Il tuo voto ad un uomo così

"Amico mio, chissà quante volte tu hai dato il tuo voto, ad un uomo poli­tico così, cioè corrotto, ignorante e stupido, sol perché una volta insedia­to al posto di potere egli ti poteva ga­rantire una raccomandazione, la pro­mozione ad un concorso, l’assunzione di un tuo parente, una licenza edilizia di sgarro.
Così facendo tu e milioni di altri cittadini italiani avete riempito i par­lamenti e le assemblee regionali e co­munali degli uomini peggiori, spiri­tualmente più laidi, più disponibili alla truffa civile, più dannosi alla so­cietà.
Di tutto quello che accade oggi in questa nazione, la prima e maggiore colpa è tua".

Giuseppe Fava detto Pippo (1925 - 1984)

domenica, giugno 17, 2007

Perché l’acqua torni ad essere di tutti


Domenica 24 giugno, le donne, gli uomini, gli amministratori, le associazioni sono invitati ad accogliere l’arrivo della “Carovana Nazionale dell’acqua” .

Le grandi multinazionali dell’acqua stanno mettendo le mani sul bene più prezioso dell’umanità. Loro sanno che è già scarsa oggi e che andrà scarseggiando negli anni. Di tutta l’acqua, solo il 3% è potabile. Escluso il quantitativo usato nell’agricoltura industriale, rimane solo lo 0,30% di quella che possiamo beneficiare, su cui c’è già una pressione enorme (ricordiamoci che il 20% della popolazione consuma l’87% dell’acqua potabile e che 1.4 miliardi di poveri non hanno accesso all’acqua potabile).
Dobbiamo avere il coraggio di dire no a questa logica.
La carovana partirà alle ore 11.00 da piazza Mario Pagano, a potenza, dove è stata organizzata una conferenza stampa per illustrare la proposta di legge di iniziativa popolare che ha già raccolto 300 mila firme in tutta Italia, sostenuta dal comitato “acqua bene comune”.
La “carovana” partirà per Rionero in Vulture, dove nella “Villa catena” alle 17.00 sarà accolta dalla cittadinanza e dai rappresentanti locali del comitato per la ripubblicizzazione dell’acqua, oltre che dalle autorità cittadine.
Rionero rappresenta una tappa importante e simbolica nella battaglia per l’acqua in quanto, oltre agli effetti della gestione dell’acquedotto, si aggiunge la svendita delle acque minerali alla coca-cola. La Coca Cola nel 2006 ha acquisito due stabilimenti della Traficante e, soprattutto, la concessione regionale per lo sfruttamento delle fonti, ricevendo in cambio compensi ridicoli (305.000 euro a fronte di introiti che per le quattro aziende del Vulture erano di 283.000.000…) .
La “carovana” ripartirà per Matera.
I soggetti che sottoscrivono questo invito intendono, a partire dall’iniziativa del 24 giugno, dar vita ad un comitato permanente per la tutela di tutti i beni comuni. Un primo obiettivo sarà una proposta di legge di iniziativa popolare regionale che restituisca alle lucane e ai lucani il diritto a gestire come valore d’uso e non a fini di profitto l’acqua.
Ci sono risorse che appartengono al pianeta e a tutti coloro che lo abitano e non possono essere sottoposte a un meccanismo economico di sfruttamento da parte di potentati di qualsiasi tipo.

In ogni piazza ci saranno animazione, concerti e microfono aperto.


arci rionero - arci comitato regionale - associazione per la pace - associazione "archivio delle voci lucane" - bottega commercio equo e solidale - cestrim - libera - cgil funzione pubblica - cobascuola - coordinamento donne ancora insieme - fiom regionale - forum ambientalista - emergency - legambiente - lipu - ola - punto e a capo - rdb cub - un ponte per – comitato territoriale di potenza per un contratto mondiale sull’acqua acqua - cgil regionale - associazione vola - wwf - sinistra democratica - sinistra rossoverde - rifondazione comunista – giovani comunisti – collettivo universitario “ya basta” - pdci sinistra democratica - sinistra rossoverde - verdi.

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