I produttori vitivinicoli, rappresentati dal Consorzio Qui Vulture e dal Consorzio di Tutela dell’Aglianico del Vulture comunicano la decisione di inoltrare all’ufficio regionale competente formale istanza di chiarimenti circa le modalità e i parametri che si intendono utilizzare per valutazione di impatto ambientale circa le attività di ricerca di idrocarburi che saranno avviate in diversi Comuni del Vulture dopo il rilascio del permesso di ricerca in terraferma denominato “PALAZZO SAN GERVASIO” emessa dalla società Aleanna Resources. I vitivinicoltori dell’area – in una nota stampa – esprimono preoccupazione nei confronti di un’iniziativa che rischia di mettere in seria difficoltà chi ha molto investito in questi anni sia direttamente nella propria azienda, sia per far conoscere, nel resto d’Italia e nel Mondo, un’area sconosciuta ai più, ma magnifica sotto l’aspetto della sua integrità ambientale e dall’immagine di “area pulita e incontaminata”, carte sicuramente vincenti nella comunicazione del vino legato al suo territorio. Rispetto a quest’ultimo punto i produttori dichiarano di essere pronti a costituirsi parte civile nei confronti degli Organi Regionali deliberanti, per rivalersi di tutti i possibili danni che dovessero verificarsi al settore, in conseguenza dell’attività estrattiva.
Il tuo voto ad un uomo così
"Amico mio, chissà quante volte tu hai dato il tuo voto, ad un uomo politico così, cioè corrotto, ignorante e stupido, sol perché una volta insediato al posto di potere egli ti poteva garantire una raccomandazione, la promozione ad un concorso, l’assunzione di un tuo parente, una licenza edilizia di sgarro.
Così facendo tu e milioni di altri cittadini italiani avete riempito i parlamenti e le assemblee regionali e comunali degli uomini peggiori, spiritualmente più laidi, più disponibili alla truffa civile, più dannosi alla società.
Di tutto quello che accade oggi in questa nazione, la prima e maggiore colpa è tua".
Giuseppe Fava detto Pippo (1925 - 1984)
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