altratella.it, che fare?

Abbiamo lanciato l'hashtag #altratellachefare? per decidere insieme cosa può essere domani questo (non-) luogo e spazio. PARTECIPA ANCHE TU! Leggi tutto

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Il tuo voto ad un uomo così

"Amico mio, chissà quante volte tu hai dato il tuo voto, ad un uomo poli­tico così, cioè corrotto, ignorante e stupido, sol perché una volta insedia­to al posto di potere egli ti poteva ga­rantire una raccomandazione, la pro­mozione ad un concorso, l’assunzione di un tuo parente, una licenza edilizia di sgarro.
Così facendo tu e milioni di altri cittadini italiani avete riempito i par­lamenti e le assemblee regionali e co­munali degli uomini peggiori, spiri­tualmente più laidi, più disponibili alla truffa civile, più dannosi alla so­cietà.
Di tutto quello che accade oggi in questa nazione, la prima e maggiore colpa è tua".

Giuseppe Fava detto Pippo (1925 - 1984)

lunedì, giugno 25, 2007

APRIAMO LA VERTENZA "GIOVANI IN BASILICATA"

DOCUMENTO DI APERTURA DELLA VERTENZA“GIOVANI IN BASILICATA”La condizione dei giovani in Basilicata e nel Mezzogiorno, è preoccupante; la precarietà determina contraddizioni molto più avanzate rispetto ai luoghi di maggiore benessere e produttività: infatti non si pone soltanto come condizione lavorativa ma si afferma in maniera totalizzante.La precarietà in Basilicata è sinonimo di mancanze: mancanza di lavoro, di prospettive, di luoghi e momenti di aggregazione, di incontro e crescita collettiva, di indipendenza ed autonomia.Queste mancanze che...

domenica, giugno 17, 2007

Perché l’acqua torni ad essere di tutti

Domenica 24 giugno, le donne, gli uomini, gli amministratori, le associazioni sono invitati ad accogliere l’arrivo della “Carovana Nazionale dell’acqua” .Le grandi multinazionali dell’acqua stanno mettendo le mani sul bene più prezioso dell’umanità. Loro sanno che è già scarsa oggi e che andrà scarseggiando negli anni. Di tutta l’acqua, solo il 3% è potabile. Escluso il quantitativo usato nell’agricoltura industriale, rimane solo lo 0,30% di quella...

mercoledì, giugno 06, 2007

Atella, paese poco “parco”

L'esaurimento della discarica comunale, e quindi del gettito proveniente dai comuni limitrofi che conferivano in essa, ha complicato ulteriormente la quadratura del bilancio di previsione 2007 del Comune di Atella. Una delle misure attuate per coprire parte del disavanzo prodottosi è stato l'aumento dal 6 al 7 per mille dell'I.C.I., misura che il circolo di Rifondazione Comunista di Atella reputa inadatta in quanto applicata “a pioggia” e senza tenere conto delle tipologie degli immobili, del loro utilizzo, e del reddito dei proprietari degli...

Al via ad Atella alla “casa della Sinistra”

A seguito dell'incontro-dibattito avvenuto ad Atella il giorno 30 Aprile 2007 presso la biblioteca comunale sul tema: “C'è vita a Sinistra: Idee, progetti e prospettive per una Sinistra Nuova”, si avvia nella cittadina la fase costituente della “casa della Sinistra”.La biblioteca, gremita di iscritti ai partiti della sinistra locale e semplici simpatizzanti, ha dato prova di sentita e appassionata partecipazione, con numerosi interventi dalla platea attraverso cui varie persone hanno espresso le proprie impressioni, dato i propri consigli ed anche...

martedì, giugno 05, 2007

Il Parco ai cittadini

Quanto avvenuto nella sera del 9 maggio presso la biblioteca comunale di Atella è la prova schiacciante di come la politica, il palazzo, abbia fallito, e di come le associazioni, i movimenti e i singoli cittadini siano in grado di rovesciare la situazione e rimettere tutto in gioco. Nei locali comunali si svolgeva il consiglio comunale aperto con ordine del giorno “Sospensione dell'iter istitutivo del parco del Vulture”.La seduta straordinaria ha seguito quasi alla lettera quelle che erano state le proposte del circolo di Rifondazione di Atella,...

lunedì, giugno 04, 2007

Riprendiamoci il Parco

Il circolo di Rifondazione Comunista di Atella esprime preoccupazione per il modo ed i metodi con cui si sta procedendo all'istituzione del Parco del Vulture.Tutto l'iter che ha accompagnato la preparazione della bozza di legge non è stato per nulla concertato con gli operatori economici della zona, dagli agricoltori agli allevatori passando per gli operatori turistici. Pertanto esiste il rischio che l'eventuale istituzione del parco si riveli il colpo mortale per le attività socio-economiche, di per sè gia agonizzanti, anzichè un opportunità....