Dopo l’intervento della Ola in merito al paventato rischio della manovra di infrangere le direttive europee in materia di rifiuti, a sorpresa, viene ritirato parzialmente l’articolo della manovra di assestamento del bilancio regionale che autorizzava la realizzazione di nuovi siti di discariche. La Regione decide in sostanza di ampliare e duplicare i siti delle discariche esistenti, a partire da quelle di Venosa e Atella, nonostante in questa ultima località vi siano stati problemi idrogeologici non di poco conto in un’area ricca di sorgenti.
Una decisione che lascia inalterato lo spirito del provvedimento regionale che punta sulla sul tour della monnezzopoli e sugli inceneritori e lascia al palo la raccolta differenziata in Basilicata con percentuali fuori legge prossime allo zero in molti comuni.
La Ola seguirà l’evolversi della nuova querelle in materia di rifiuti ed il business ad esso collegato.
Tratto da Organizzazione Lucana Ambientalista
Di seguito un video sulla situazione idrogeologica della discarica di Atella:
Sulla questione discarica si segnala:
RispondiEliminahttp://www.olambientalista.it/index.php/via-ed-aia-per-la-discarica-di-atella/
OLA - Organizzazione Lucana Ambientalista