Il referendum è uno strumento di democrazia diretta attraverso il quale i cittadini sono chiamati a fornire il proprio parere - senza intermediari - o la propria decisione su un tema oggetto di discussione.
Nelle altre "chiamate alle urne", essendo in democrazia rappresentativa, l'elettore è chiamato a delegare il proprio rappresentante con lo scopo che l'eletto si faccia portatore (intermediario) dei suoi interessi e/o delle sue idee o ideali.
L'importanza della partecipazione alla consultazione referendaria sta tutta qui: più si partecipa più democratica è la scelta. Nel caso dei referendum del 12 e 13 Giugno prossimi si tratta di referendum abrogativi, cioè siamo chiamati ad abrogare (con il SI) o meno (con il NO) una legge già in vigore e per la validità del referendum stesso è necessario raggiungere il quorum, o meglio che vadano a votare almeno il 50%+1 degli aventi diritto.
I quesiti sull'acqua, ovvero l'1 e il 2 sono stati promossi dal forum italiano dei movimenti per l'acqua ed anche ad Atella abbiamo raccolto le firme, mentre i quesiti su nucleare e legittimo impedimento sono stati promossi da Idv e movimenti contro il nucleare.
I quesiti referendari sono 4:
- Gestione del servizio idrico integrato - VOTA SI per impedire che i privati gestiscano questo bene essenziale, perchè l'acqua è un bene comune ed è impensabile che si possano fare profitti e speculazione (priorità dei privati);
- Adeguata remunerazione del capitale investito - VOTA SI per impedire ai gestori del servizio idrico aumenti spropositati sulla bolletta dell'acqua, già successo nei casi in cui il servizio idrico è stato dato in gestione a società private o multinazionali;
- Centrali nucleari sul territorio italiano - VOTA SI per scongiurare che in Italia si costruiscano centrali nucleari, il futuro passa per una riduzione dei consumi, produzione di energie alternative e rinnovabili come sole e vento;
- Legittimo impedimento - VOTA SI per una legge uguale per tutti, fermare l'impunità del potere e ristabilire la legalità in questo paese partendo da chi occupa postazioni apicali.
Alessandro Pietropinto
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