Il tuo voto ad un uomo così

"Amico mio, chissà quante volte tu hai dato il tuo voto, ad un uomo poli­tico così, cioè corrotto, ignorante e stupido, sol perché una volta insedia­to al posto di potere egli ti poteva ga­rantire una raccomandazione, la pro­mozione ad un concorso, l’assunzione di un tuo parente, una licenza edilizia di sgarro.
Così facendo tu e milioni di altri cittadini italiani avete riempito i par­lamenti e le assemblee regionali e co­munali degli uomini peggiori, spiri­tualmente più laidi, più disponibili alla truffa civile, più dannosi alla so­cietà.
Di tutto quello che accade oggi in questa nazione, la prima e maggiore colpa è tua".

Giuseppe Fava detto Pippo (1925 - 1984)

mercoledì, maggio 11, 2011

...che Pisapia tutti porti via.

Parto. Vado in Francia a svernare questo week end elettorale, anche perchè nel mio comune non si vota.

Sogno di tornare in un'Italia, che dopo quindici anni abbia compreso il mega inganno berlusconiano, e cominci a risorgere. Risorgere si, perchè di danni ne sono stati arrecati a questo paese, eccome...non soltanto materiali ma specialmente morali e culturali e urge un riscatto ed una rinascita.

Milioni di Italiani marchiati "Hogan" e in perfetto stile "Uomini e donne", ciechi davanti all'evidenza, sordi, anzi storditi dalle sirene del berlusconismo diffuso a reti unificate, ancora credono nell'imbonitore di Arcore e i suoi seguci. Loro spianano i cervelli e gli spettatori passivi ringranziano allegri per il lavoro.

Dopo queste elezioni, un altro importante banco di prova spetta al nostro Bel Paese: i referendum.

Nonostante il governo ce la stia mettendo tutta per depotenziare la partecipazione al voto (e poi si rifanno sempre alla volontà popolare!!!) l'attenzione ai quesiti referendari rimane alta: sul nucleare deve ancora esprimersi la Corte di Cassazione e decidere se la moratoria annulla la necessità della consultazione popolare, idem sull'acqua.

Tornando alle elezioni, che il vento del cambiamento spiri da Nord, da Milano...e che Pisapia tutti porti via.

Alessandro Pietropinto


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