altratella.it, che fare?

Abbiamo lanciato l'hashtag #altratellachefare? per decidere insieme cosa può essere domani questo (non-) luogo e spazio. PARTECIPA ANCHE TU! Leggi tutto

La discarica di Atella nel disastro rifiuti lucano

Un'interessantissima video-inchiesta sui rifiuti e il loro smaltimento, analizzando la questione e i suoi sviluppi nell'area del Vulture. E in quest'area ricade anche la discarica di Atella di località Cafaro, discarica che rientra a pieno titolo nell'enorme business legato allo smaltimento dei rifiuti. Leggi tutto

AAA acque minerali lucane in svendita

Nell'anno 2012 la regione Basilicata ha introitato la ridicola cifra di 323.464 euro dai canoni per l'imbottigliamento delle acque minerali, se si applicasse un canone equo (come suggerito dagli autori della ricerca) di 10 euro/mc la nostra regione incasserebbe 9,2 milioni di euro. Leggi tutto

Il tuo voto ad un uomo così

"Amico mio, chissà quante volte tu hai dato il tuo voto, ad un uomo poli­tico così, cioè corrotto, ignorante e stupido, sol perché una volta insedia­to al posto di potere egli ti poteva ga­rantire una raccomandazione, la pro­mozione ad un concorso, l’assunzione di un tuo parente, una licenza edilizia di sgarro.
Così facendo tu e milioni di altri cittadini italiani avete riempito i par­lamenti e le assemblee regionali e co­munali degli uomini peggiori, spiri­tualmente più laidi, più disponibili alla truffa civile, più dannosi alla so­cietà.
Di tutto quello che accade oggi in questa nazione, la prima e maggiore colpa è tua".

Giuseppe Fava detto Pippo (1925 - 1984)

mercoledì, marzo 30, 2011

La Basilicata regala le acque minerali

Il dossier 2011 "Acque minerali: la privatizzazione delle sorgenti in Italia", a cura di Altreconomia e Legambiente, ha analizzato la situazione delle concessioni delle sorgenti d'acqua nelle regioni d'Italia e il quadro che emerge non è rassicurante per i cittadini, mentre risultano favorite le aziende imbottigliatrici. Nel rapporto le normative lucane che regolano le concessioni delle sorgenti d'acqua minerale vengono reputate insoddisfacenti e la regione Basilicata "rimandata" perché non ha aggiornato i canoni dopo l’approvazione del 2006 delle linee guida: sono previsti dei canoni in funzione dei volumi di acqua ma al di sotto di 1 euro per metro cubo imbottigliato. La classifica stilata nel dossier vede primeggiare il Lazio e l'Abruzzo, in quanto hanno rivisto le normative adeguandole alle linee guida nazionali e aumentando i canoni per le concessioni, la regione Basilicata si posiziona al 12esimo posto, ultima la Liguria.

giovedì, marzo 24, 2011

La Regione Basilicata autorizza ricerche petrolifere ad Atella

La OLA (Organizzazione Lucana Ambientalista) denuncia l’assoluto asservimento dell’intero territorio lucano agli interessi delle compagnie petrolifere. Infatti, nell’ultimo Bollettino Regionale (n.7 del 16 marzo 2011), l’Ufficio compatibilità ambientale del Dipartimento ambiente della Regione Basilicata ha rilasciato parere favorevole, con esclusione VIA (Valutazione d’Impatto Ambientale), alle istanze presentate da Eni spa riguardanti i permessi di ricerca idrocarburi denominati “Frusci”, “Anzi” e “Satriano di Lucania”. Sono 22 i territori comunali interessati dalle nuove istanze petrolifere (Atella, Avigliano, Baragiano, Bella, Filiano, Pietragalla,Pignola, Potenza, Ruoti, San Fele,Abriola, Anzi, Brindisi di Montagna, Calvello, Trivigno, Brienza, Picerno, Sant’Angelo Le Fratte, Sasso di Castalda, Satriano di Lucania, Savoia di Lucania e Tito) molti dei quali ricadenti all’interno dei territori di parchi nazionali e aree protette regionali.

martedì, marzo 22, 2011

Precisazioni su "A difesa della Costituzione" e altratella

A seguito dell'acceso dibattito scatenatosi sul post collegato all'iniziativa "Atella a difesa della Costituzione", sono doverose alcune precisazioni.
Lo ammettiamo: l'azione "A difesa della Costituzione" è avvenuta senza autorizzazione regolare, è stata un'"action guerrilla", un'iniziativa inusuale(almeno per il nostro paese) messa su, quasi improvvisando, da un gruppo di giovani atellani informati sulla situazione della nostra nazione, con a cuore i diritti e la scuola pubblica e stanchi del passivismo che colpisce i nostri giovani compaesani. Pertanto rivendichiamo in toto l'opportunità e le modalità con cui s'è svolta.

sabato, marzo 12, 2011

Atella a difesa della Costituzione

Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione.
Piero Calamandrei

In occasione del Costituzione-Day del 12 Marzo, anche ad Atella, all'unisono con la manifestazione generale a Roma e con tante città d'Italia, ci siamo mobilitati a difesa della Costituzione, della scuola pubblica, dei diritti.

Pertanto abbiamo pensato di fare un'iniziativa creativa: preparati dei cartelloni con su scritto gli articoli della costituzione che più ci sono piaciuti e frasi in sua difesa abbiamo "addobbato" (la scorsa notte) i monumenti e le vie principali di Atella...così sabato 12 Marzo gli atellani si sono svegliati e hanno trovato il proprio paese "addobbato a Costituzione".
Il fine è  stato quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sul pericolo di revisione costituzionale caratterizzato da una deriva totalitaria e liberticida, e far conoscere ai più la modernità della nostra costituzione, che se solo venisse attuata renderebbe l'Italia un paese migliore.

venerdì, marzo 04, 2011

Il consorzio Seari di Atella attende l'autorizzazione a produrre CSS, il cementificio di Barile ottiene già l'autorizzazione a bruciarlo

Con Deliberazione della Giunta regionale 15 febbraio 2011, n. 159, pubblicata sul Bollettino della Regione Basilicata n. 6 del 1 marzo 2011, ai sensi dell’art. 29-quater D.Lgs. n° 152/2006 e s.m.i. é stata rilasciata l’- Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) all’ Impianto denominato “Cementeria Costantinopoli” sito in contrada Costantinopoli S.S. 93 km 76 del Comune di Barile (PZ) – aggiornamento dell’AIA, rilasciata con D.G.R. n. 1565 del 05.11.2007, per la realizzazione di un impianto per la ricezione ed il dosaggio del CSS, ed il conseguente suo utilizzo come co-combustibile del forno di cottura.