Il tuo voto ad un uomo così

"Amico mio, chissà quante volte tu hai dato il tuo voto, ad un uomo poli­tico così, cioè corrotto, ignorante e stupido, sol perché una volta insedia­to al posto di potere egli ti poteva ga­rantire una raccomandazione, la pro­mozione ad un concorso, l’assunzione di un tuo parente, una licenza edilizia di sgarro.
Così facendo tu e milioni di altri cittadini italiani avete riempito i par­lamenti e le assemblee regionali e co­munali degli uomini peggiori, spiri­tualmente più laidi, più disponibili alla truffa civile, più dannosi alla so­cietà.
Di tutto quello che accade oggi in questa nazione, la prima e maggiore colpa è tua".

Giuseppe Fava detto Pippo (1925 - 1984)

venerdì, agosto 21, 2009

SOSPENDERE LAVORI PER DISCARICA DI ATELLA

Sospendere con urgenza i lavori di realizzazione della nuova discarica ad Atella “al fine di valutare con i cittadini, in un Consiglio comunale aperto, tutte le problematiche da essi sollevate”. E’ quanto chiede, in un comunicato stampa, la Ola (Organizzazione Lucana Ambientalista, coordinamento apartitico di associazioni e comitati di cittadini) al Comune di Atella e all’assessore regionale all’Ambiente, Vincenzo Santochirico, esprimendo solidarietà ai cittadini di Atella “che da stamattina hanno occupato il sito dove sono iniziati i lavori di costruzione della mega discarica”. “Nonostante il deludente 5% di Raccolta Differenziata dichiarato dal'Amministrazione comunale – afferma la Ola - Atella ospiterà infatti una nuova mega-discarica comprensoriale, prevista dal Piano provinciale dei Rifiuti, che dovrà accogliere la "monnezza" dei Comuni di Atella, Rionero in Vulture, Ruvo del Monte, San Fele, Rapone e Barile. La nuova discarica, di 90.000 metri cubi e del costo di oltre 2 milioni di euro, dovrebbe sorgere in località Cafaro, nell'area adiacente alla discarica esistente la cui capacità è di 140.000 metri cubi per una capacità complessiva di 230.000 metri cubi. Abbinato alla nuova discarica è previsto un nuovo impianto di vagliatura, nonostante il vecchio non sia mai stato utilizzato, che rischia di fare quindi la stessa fine”. Per la Ola “il nuovo progetto avviene in spregio della salute e dei legittimi interessi degli agricoltori e degli allevatori, già danneggiati, con problemi di inquinamento causati dalla discarica esistente, di cui ora se ne prevede l'ampliamento in assenza della bonifica del sito della vecchia discarica”. In questo modo, conclude l’Organizzazione è stato inferto “il colpo mortale alla raccolta differenziata capace di risolvere i problemi legati alla gestione dei rifiuti ed evitare anche conflitti sociali”.

Di seguito un video sulla discarica di Atella:

0 commenti:

Posta un commento