altratella.it, che fare?

Abbiamo lanciato l'hashtag #altratellachefare? per decidere insieme cosa può essere domani questo (non-) luogo e spazio. PARTECIPA ANCHE TU! Leggi tutto

La discarica di Atella nel disastro rifiuti lucano

Un'interessantissima video-inchiesta sui rifiuti e il loro smaltimento, analizzando la questione e i suoi sviluppi nell'area del Vulture. E in quest'area ricade anche la discarica di Atella di località Cafaro, discarica che rientra a pieno titolo nell'enorme business legato allo smaltimento dei rifiuti. Leggi tutto

AAA acque minerali lucane in svendita

Nell'anno 2012 la regione Basilicata ha introitato la ridicola cifra di 323.464 euro dai canoni per l'imbottigliamento delle acque minerali, se si applicasse un canone equo (come suggerito dagli autori della ricerca) di 10 euro/mc la nostra regione incasserebbe 9,2 milioni di euro. Leggi tutto

Il tuo voto ad un uomo così

"Amico mio, chissà quante volte tu hai dato il tuo voto, ad un uomo poli­tico così, cioè corrotto, ignorante e stupido, sol perché una volta insedia­to al posto di potere egli ti poteva ga­rantire una raccomandazione, la pro­mozione ad un concorso, l’assunzione di un tuo parente, una licenza edilizia di sgarro.
Così facendo tu e milioni di altri cittadini italiani avete riempito i par­lamenti e le assemblee regionali e co­munali degli uomini peggiori, spiri­tualmente più laidi, più disponibili alla truffa civile, più dannosi alla so­cietà.
Di tutto quello che accade oggi in questa nazione, la prima e maggiore colpa è tua".

Giuseppe Fava detto Pippo (1925 - 1984)

martedì, settembre 20, 2011

L'inceneritore Fenice inquina gravemente da 10 anni!

Sabato scorso, a seguito della nostra manifestazione cui hanno aderito oltre 40 tra associazioni, organizzazioni e comitati, l’ARPAB ha finalmente deciso di pubblicare i dati mancanti relativi al monitoraggio dei pozzi FENICE-EDF tra il 2002 ed il 2007.
Confermano quanto già sospettavamo da tempo, ossia che l’inceneritore inquina l’ambiente da dieci anni. A questo punto è ragionevole pensare che l’inceneritore abbia “mal-funzionato” fin dall’inizio della sua attività.

E’ gravissimo che molti, pur a conoscenza dello stato di inquinamento del sito, abbiamo finora omesso ed occultato una situazione estremamente allarmante come quella che in queste ore si è platealmente delineata.
Nelle dichiarazioni degli ultimi giorni, che si stanno facendo frenetiche sul sito ufficiale Basilicatanet, il Presidente della Provincia LACORAZZA, il Vicepresidente MACCHIA, il presidente della Regione DE FILIPPO e il direttore dell’ARPAB ing. VITA, manifestano finalmente una presa di coscienza su quanto sia grave la situazione.

Ma a differenza di quanto dichiara l’assessore Agatino MANCUSI, riteniamo che la lettura dei dati ufficiali pubblicati da un organo funzionale della Regione stessa, siano leggibili ed interpretabili in maniera inequivocabile.

La popolazione riesce benissimo a comprendere che 7032 ug/l di nickel presente nel pozzo 9 a luglio 2006 è molto maggiore di 20 ug/l, limite massimo consentito dalla Legge. Per quanto attiene gli effetti di questi sforamenti sulla salute dei cittadini della zona Nord Basilicata, rimandiamo l’Assessore MANCUSI ad una attenta lettura di quanto contenuto nella letteratura scientifica internazionale che lui, in qualità di medico, dovrebbe ben conoscere.

Le nostre preoccupazioni erano e sono fondate.

Ci auguriamo che le forze politiche di Lavello, nel prossimo consiglio comunale aperto che si terrà il giorno 22, confermino la posizione condivisa espressa in questi giorni.

Infine supplichiamo Regione, Provincia e Magistratura, preso atto della grave situazione, di intervenire affinché questo scempio venga interrotto anche se con un imperdonabile ritardo. Bisogna bloccare immediatamente l’attività di FENICE-EDF attraverso la revoca della autorizzazione temporanea della Provincia e l’annullamento della procedura autorizzativa AIA del Dipartimento Ambiente Regione Basilicata.

Tratto da comitato "Diritto alla Salute" - Lavello


Monitoraggio del termodistruttore Fenice

Dati del monitoraggio delle acque sotterranee:
periodo dal 2002 al 2007
periodo dal dicembre 2007 al gennaio 2011
marzo 2011
maggio 2011
luglio 2011

martedì, settembre 13, 2011

"No garbage, recuperare il tempo", collettiva d'arte ad Atella dal 12 al 18 Settembre

L'associazione gap - idee in divergenza di Atella, dopo la mostra fotografica "Metti a fuoco", presenta la collettiva d'arte "No garbage, recuperare il tempo" nel palazzo Saraceno dal 12 al 18 Settembre.

Da tempo non si fa che parlare dei rifiuti. Strade invase dai rifiuti, rifiuti da smaltire, differenziare, riutilizzare. E poi ancora dove vanno a finire i rifiuti quando vengono portati via dai cassonetti. Finiscono o meno in discariche controllate, vengono davvero riciclati? A chi non è capitato di pensare, mentre in maniera certosina separa la plastica dal vetro e dalla carta, se questo impegno venga ripagato in egual misura.

I nostri rifiuti sono diventati un argomento all’ordine del giorno (anche a causa del caso campania) ma sempre visti in chiave di problema, quando va bene, o di emergenza, quando non si sa più come risolvere il problema.
Pertanto questo progetto, partendo dallo stato dei fatti e cioè dalla tangibilità di un’emergenza e di un problema da risolvere, vuole indirizzare il discorso completamente su un altro versante: quello del riutilizzo dei materiali che quotidianamente vengono buttati nella spazzatura.


Ma non un semplice riciclaggio, che nella nostra regione viene già fatto e che dal 2001 e ad oggi ha subito un notevole incremento sia per quanto riguarda l’analisi del fenomeno, sia per l’attuazione nei vari comuni di nuove strategie volte ad invogliare il cittadino a fare la differenziata (tramite per esempio la raccolta porta a porta in giorni prestabiliti). Metodi, messi in campo da tempo e che hanno avuto un discreto successo, continuamente monitorati dall’Osservatorio Provinciale, il quale ci permette di osservare alcuni dati importanti: si calcola, infatti, che la raccolta del riciclato, secondo stime del 2010, in Basilicata, sia del 16.50%. Un obiettivo ancora molto lontano dal 60% che dovrebbe essere raggiunto secondo la normativa (52/2006).

Partendo perciò da questi dati, il nostro progetto, dal titolo “NO GARBAGE, RECUPERARE IL TEMPO” cerca un modo per valorizzare quello che viene buttato, permettendogli di avere non soltanto una seconda vita (come già accade con il riciclo) ma anche un’anima. Ed è proprio di quest’anima che si sono occupati i giovani artisti lucani e non, che dirigendosi direttamente nei centri di raccolta di plastica, carta e metallo hanno realizzato delle vere e proprie opere d’arte, salvando il rifiuto dalla discarica, dalla sua morte.
La prima fase del progetto, quindi, è stata quella della scelta-recupero dei materiali da utilizzare per i quadri, le sculture e tutto quello che avesse a che fare con l’arte. I materiali quindi sono stati fotografati e portati via dai centri di raccolta. La seconda fase è consistita nel lavorare il materiale e fotografare la creazione dell’opera in divenire. La terza ed ultima forse, la più importante, sarà quella di portare in giro le opere realizzate organizzando delle mostre che sperano anche di riuscire a divulgare un senso di tutela dell'ambiente in chiave di riutilizzo creativo di ciò che siamo abituati a buttare nel cassonetto, anche nella nostra regione.

Ecco quindi il senso, l’idea di questo progetto.
Del resto, come riuscire a catturare l’attenzione anche dei più distratti se non con folli evoluzioni di artisti che puntando sul riutilizzo di ciò che per alcuni “è da buttare” danno nuova vita e forma “all’inutile” regalandogli un anima.
Vere e proprie opere d’arte…. salvando il rifiuto dalla discarica.
“NO GARBAGE, RECUPERARE IL TEMPO” partito da AVIGLIANO nella Sala della Previdenza dal 01/agosto al 07/agosto, poi Melfi dal 08/agosto al 17/agosto in Via Ronca Battista, a BARILE durante la manifestazione CANTINANDO 2011 dal 18/agosto al 20 agosto,
concluderà ad ATELLA dal 12 al 18 settembre all'interno del Palazzo Saraceno, in corso Papa Giovanni XXIII, visitabile dalle ore 18 alle 21.

I nomi degli artisti che esporranno sono: MELANIA CASTELLUCCIO, NIKO, CARLO BATTISTA, ANNALISA ASCOLI E DAVIDE LAVIANO.