In questi giorni continua a predominare in Basilicata lo stato di emergenza rifiuti, anche se gli amministratori regionali e provinciali non vogliono definirlo tale. Si riparla di compostaggio e raccolta differenziata. Per fronteggiare questo stato di emergenza viene ipotizzato di realoizzare a Tito Scalo un impianto per la fabbricazione del “compost grigio”, dopo aver per il momento accantonato il progetto di realizzare un inceneritore sull’area dell’ex Daramic che è in attesa di caratterizzazione e bonifica per l’inquinamento delle falde.











"La notizia della candidatura presentata dalla società Eco Sun Power di Tito a rilevare lo stabilimento ex Vicenzi di Atella rappresenta un significativo segnale di novità per il futuro dei circa 130 lavoratori, tutt'ora in cassa integrazione straordinaria, che hanno sperimentato sulla propria pelle il fallimento della Parmalat prima e della Vicenzi dopo".È quanto sostiene il segretario della Fai Cisl Basilicata, Antonio Lapadula.