Il tuo voto ad un uomo così

"Amico mio, chissà quante volte tu hai dato il tuo voto, ad un uomo poli­tico così, cioè corrotto, ignorante e stupido, sol perché una volta insedia­to al posto di potere egli ti poteva ga­rantire una raccomandazione, la pro­mozione ad un concorso, l’assunzione di un tuo parente, una licenza edilizia di sgarro.
Così facendo tu e milioni di altri cittadini italiani avete riempito i par­lamenti e le assemblee regionali e co­munali degli uomini peggiori, spiri­tualmente più laidi, più disponibili alla truffa civile, più dannosi alla so­cietà.
Di tutto quello che accade oggi in questa nazione, la prima e maggiore colpa è tua".

Giuseppe Fava detto Pippo (1925 - 1984)

venerdì, luglio 08, 2011

Il Pan del Diavolo all'AtellaOnLive'11 il 29 Luglio

Il Pan del Diavolo sarà il protagonista della 5^ edizione del festival ad alto tasso emergente, AtellaOnLive’11, che si terrà il 29 Luglio nella cittadina angioina.

Il duo palermitano di musica Folk / Melodico popolare / Psychobilly (come nella descrizione del myspace ufficiale) è composto da Pietro Alessandro Alosi (voce, chitarra, grancassa) e Gianluca Bartolo (chitarra 12 corde). Due chitarre, quindi, e una grancassa a sonagli a tenere il tempo, una scrittura "urticante" che risucchia l'ironia nera di Fred Buscaglione e il furore vocale degli urlatori italiani ma soprattutto del loro progenitore, Ghigo Agosti, con tanto di Arrabbiati fedeli al seguito.


Folk'n roll alla nitroglicerina. Hanno un tiro incredibile, un mix di sfrontatezza e granata punk palermitana, un happy riot per canzoni benpensanti e musica che non vuole posare ancora e ormeggi in porti dozzinali. Sferzanti, sorretti da robuste linee melodiche, un passo per nulla strascicato, infarciti di un vasto catalogo di ispirazioni che sono ibrido fra spruzzate di blues, alt-folk con armonie acide, baldanzoso rockabilly ("Bomba nel cuore" con gli incendiari Zen Circus) e su tutto un uso virtuoso degli strumenti, che fanno di questo lavoro un ritorno all'essenzialità del rock prima maniera, una scarnificazione del corpo attraverso suoni e parola, per rigenerare nervi, ossa. Tirano fuori da sotto il bavero di una giacchetta lisa un disco dal passo concitato, che ti prende per i capelli tanto vuole essere ascoltato. Graffiano a sangue, mandano letteralmente in orbita quando sfogliando le pagine dei brani, trovi personaggi in stile "Roberto il Maledetto" (presente sul primo ep): naso, gambe, smorfie che si muovono tra vita e nevrosi. La poetica è dissacrante, i ritratti non si fanno accalappiare e tra ghigni, tic e luoghi comuni del tempo, ti parlano in modo antiaccademico e ruvido, di un'apertura per nulla pacificata verso il mondo d'intorno.

Tutto questo, gratuitamente, in Piazza Gramsci ad Atella (Pz) il 29 Luglio 2011 a partire dalle ore 21 all’AtellaOnLive’11.

INFO:
http://www.atellaonlive.blogspot.com/  atellaonlive@gmail.com
+39 349 83 84 766 (Ferdinando)

Per l’AtellaOnLive
Alessandro Pietropinto


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