AL SINDACO
DEL COMUNE DI ATELLA
Oggetto: Interrogazione su mancata apertura Asilo Nido
PREMESSO CHE
• per l’anno scolastico 2009/2010 era stato previsto il normale svolgimento delle attività dell'Asilo Nido;• tale servizio nel corso degli anni si è dimostrato di grande utilità per le famiglie atellane e ha goduto di una puntuale continuità fino ad oggi;
• il bilancio comunale non presenta problemi che potrebbero giustificare una impossibilità di finanziamento;
APPURATO che attualmente l’Asilo Nido non risulta ancora attivato, senza che da parte di questa Amministrazione ci sia stata anche la sola parvenza di spiegazione alla popolazione atellana e alle forze politiche che si sono interrogate sulla questione,
CONSIDERATO il disagio scaturito per le famiglie che ne beneficiavano e per quelle che avrebbero voluto usufruirne,
La sottoscritta Ruggiero Francesca, consigliera capogruppo di Sinistra, Ecologia e Libertà,
INTERROGA il Sig. Sindaco di Atella:
• circa le reali motivazioni che hanno portato alla mancata apertura dell'Asilo Nido;• sull’intenzione di questa Amministrazione relativamente al ripristino del servizio di cui sopra per l’anno scolastico 2010/2011.
In attesa di risposta orale in Aula, si porgono cordiali saluti.
Atella, 3 febbraio 2010
La Consigliera Comunale
Francesca Ruggiero
Quest'amministrazione si preoccupa solo di finanziare e deliberare opere pubbliche, strade, progetti per spartire soldi e parcelle ai vari sodali..
RispondiEliminaCosa gliene può mai fregare dell'asilo nido ai rapaci senza vergogna che hanno preso in ostaggio le istituzioni? Ai "professionisti" dell'edilizia interessano i quattrini(che non riuscirebbero mai a fare lavorando onestamente) e non i bisogni della popolazione.
RispondiEliminaLe Giunte sembrano i dislocamenti territoriali degli Ordini Professionali di architetti e ingegneri. Il giorno stesso della laurea vengono fulminati sulla via del ritorno a casa, odono la chiamata e scoprono la vocazione, per cui iniziano a frequentare le sezioni e le volpi di vecchio pelo che ne fanno parte da secoli . E' un vero assalto alla diligenza. Usano la "politica" come copertura per depredare il denaro pubblico, l'abuso di potere per loro è un must, come le Hogan, il loro volto è quello di un serafino appena caduto dalla nuvola ma in realtà controllano un numero illimitato di voti ottenuti e gestiti con il ricatto e lo scambio di favori.
I nostri piccoli paesi sprofondano lentamente nel degrado, i ventenni, ma anche i trentenni dopo svariati tentativi falliti di rimanere, fuggono (nel senso letterale della parola). Nelle scuole ci sono i topi, la raccolta differenziata è quella cosa strana che fanno in Germania e in Svizzera, non ci sono teatri, biblioteche e librerie, però i nostri regnanti ogni anno stanziano denaro pubblico( cioè il loro stipendio)per rifare ex novo la pavimentazione urbana (smantellando lastricati seicenteschi),per costruire piazze enormi in frazioni rurali con 30 abitanti (non è uno scherzo),e approvano progetti faraonici millantando un turismo inesistente. Tutto ciò in una surreale e tristissima atmosfera di benessere posticcio.
Questa gente, priva di capacità e di fantasia, si è appropriata indebitamente dei nostri paesi e del nostro futuro mentre l'esercito di votanti-sudditi era impegnato ad esorcizzare le proprie paure grattando la coltre di effimere promesse su biglietti gratta e vinci.