altratella.it, che fare?

Abbiamo lanciato l'hashtag #altratellachefare? per decidere insieme cosa può essere domani questo (non-) luogo e spazio. PARTECIPA ANCHE TU! Leggi tutto

La discarica di Atella nel disastro rifiuti lucano

Un'interessantissima video-inchiesta sui rifiuti e il loro smaltimento, analizzando la questione e i suoi sviluppi nell'area del Vulture. E in quest'area ricade anche la discarica di Atella di località Cafaro, discarica che rientra a pieno titolo nell'enorme business legato allo smaltimento dei rifiuti. Leggi tutto

AAA acque minerali lucane in svendita

Nell'anno 2012 la regione Basilicata ha introitato la ridicola cifra di 323.464 euro dai canoni per l'imbottigliamento delle acque minerali, se si applicasse un canone equo (come suggerito dagli autori della ricerca) di 10 euro/mc la nostra regione incasserebbe 9,2 milioni di euro. Leggi tutto

Il tuo voto ad un uomo così

"Amico mio, chissà quante volte tu hai dato il tuo voto, ad un uomo poli­tico così, cioè corrotto, ignorante e stupido, sol perché una volta insedia­to al posto di potere egli ti poteva ga­rantire una raccomandazione, la pro­mozione ad un concorso, l’assunzione di un tuo parente, una licenza edilizia di sgarro.
Così facendo tu e milioni di altri cittadini italiani avete riempito i par­lamenti e le assemblee regionali e co­munali degli uomini peggiori, spiri­tualmente più laidi, più disponibili alla truffa civile, più dannosi alla so­cietà.
Di tutto quello che accade oggi in questa nazione, la prima e maggiore colpa è tua".

Giuseppe Fava detto Pippo (1925 - 1984)

venerdì, settembre 04, 2009

A quanti non si sono rassegnati al delirio berlusconiano e continuano a resistere

Un film-documentario che parla di come la televisione in Italia ha modificato i costumi e le coscienze. Di come una persona ha saputo imporre la propria figura ai "teleimbabolati" grazie alle televisioni di cui era proprietario e a quelle di cui lo è diventato "di fatto" da presidente del consiglio.
Nonostante tutto, ci sono settori di popolazione che non hanno creduto e ceduto alla cultura berlusconiana, persone che hanno resistito e resistono all'omologazione.Cittadini consapevoli che si muovono in un deserto imbarazzante di barbarie, individualismi esasperati, ipocrisia dilagante e dove domina l'importanza di apparire, a tutti i costi.
Proviamo a spegnere tutti la televisione per almeno un mese, ne usciremme delle persone diverse e migliori.

Il trailer del film Videocracy: