altratella.it, che fare?

Abbiamo lanciato l'hashtag #altratellachefare? per decidere insieme cosa può essere domani questo (non-) luogo e spazio. PARTECIPA ANCHE TU! Leggi tutto

La discarica di Atella nel disastro rifiuti lucano

Un'interessantissima video-inchiesta sui rifiuti e il loro smaltimento, analizzando la questione e i suoi sviluppi nell'area del Vulture. E in quest'area ricade anche la discarica di Atella di località Cafaro, discarica che rientra a pieno titolo nell'enorme business legato allo smaltimento dei rifiuti. Leggi tutto

AAA acque minerali lucane in svendita

Nell'anno 2012 la regione Basilicata ha introitato la ridicola cifra di 323.464 euro dai canoni per l'imbottigliamento delle acque minerali, se si applicasse un canone equo (come suggerito dagli autori della ricerca) di 10 euro/mc la nostra regione incasserebbe 9,2 milioni di euro. Leggi tutto

Il tuo voto ad un uomo così

"Amico mio, chissà quante volte tu hai dato il tuo voto, ad un uomo poli­tico così, cioè corrotto, ignorante e stupido, sol perché una volta insedia­to al posto di potere egli ti poteva ga­rantire una raccomandazione, la pro­mozione ad un concorso, l’assunzione di un tuo parente, una licenza edilizia di sgarro.
Così facendo tu e milioni di altri cittadini italiani avete riempito i par­lamenti e le assemblee regionali e co­munali degli uomini peggiori, spiri­tualmente più laidi, più disponibili alla truffa civile, più dannosi alla so­cietà.
Di tutto quello che accade oggi in questa nazione, la prima e maggiore colpa è tua".

Giuseppe Fava detto Pippo (1925 - 1984)

giovedì, giugno 30, 2011

La distruzione della Basilicata

La Basilicata sfruttata, distrutta e ricompensata con l'elemosina dei petrolieri. E' il nostro futuro Golfo del Messico tra tralicci in mare, scorie radioattive e terra avvelenata dal petrolio.

Intervista a Felice Santarcangelo, intervenuto ad Atella nella serata inaugurale del comitato per il SI ai referendum il mese scorso e portavoce pro tempore dell’Associazione No scorie Trisaia:

Basilicata tra scorie e petrolio
Sono Felice Santarcangelo e sono il portavoce pro tempore dell’Associazione No scorie Trisaia. Siamo nati nel 2003 contro il deposito di scorie nucleari a Scansano Ionico il comitato si chiama Non scorie Trisaia e prende nome dal centro nucleare che si trova a Rotondella Matera che è il centro Sogin della Trisaia.

mercoledì, giugno 22, 2011

Permesso Eni "Frusci", annullamento “determina Lambiase” e petizione popolare

L’Associazione 100 Comuni ha presentato ufficialmente alla Regione Basilicata la richiesta di annullamento in autotutela della Determina Dirigenziale firmata da Salvatore Lambiase (la n.171 del 2011) che di fatto autorizza la ricerca di petrolio in un’area di 237 Kmq compresa dei comuni di Avigliano, Potenza,Ruoti,San Fele, Bella, Atella, Filiano, Baragiano, Pietragalla, Pignola.

martedì, giugno 14, 2011

Partecipa (e vince) l'Atella migliore

La sesta più alta affluenza di tutta la provincia di Potenza e maggiore della media nazionale. Il 60,38% è un dato importante e un segnale incontrovertibile manifestato dagli atellani nel referendum del 12 e 13 Giugno scorsi.
Il SI stravince con percentuali che vanno dal 97,15% (quesiti sull'acqua) al 96,33% (quesito sul legittimo impedimento), il NO, invece, registra il miglior risultato nel quesito sul legittimo impedimento con un risibile 3,67%.

sabato, giugno 11, 2011

Scovato un sarcofago di veleni a Monticchio (PZ)

Inchiesta delle Fiamme gialle: stoccati centinaia di fusti di rifiuti pericolosi, erano quasi schermati ai georadar. Non si sa dove siano arrivati. L’ombra delle ecomafie si allunga sulla Basilicata. È un lavoro da professionisti. Centinaia di fusti di rifiuti pericolosi stoccati in una vecchia vasca di calcestruzzo. Lì una volta c’era un impianto che produceva materiale per costruzioni. Ha chiuso ed è arrivata una ditta di carpenteria metallica.

giovedì, giugno 09, 2011

Vogliamo l'acqua e il sole, mica la luna!

Il referendum è uno strumento di democrazia diretta attraverso il quale i cittadini sono chiamati a fornire il proprio parere - senza intermediari - o la propria decisione su un tema oggetto di discussione.
Nelle altre "chiamate alle urne", essendo in democrazia rappresentativa, l'elettore è chiamato a delegare il proprio rappresentante con lo scopo che l'eletto si faccia portatore (intermediario) dei suoi interessi e/o delle sue idee o ideali.

giovedì, giugno 02, 2011

2 Giugno: Festa della Repubblica...e non solo!

“E le italiane, fin dalle prime elezioni, parteciparono in numero maggiore degli uomini, spazzando via le tante paure di chi temeva che fosse rischioso dare a noi il diritto di voto perché non eravamo sufficientemente emancipate. Non eravamo pronte. Il tempo delle donne è stato sempre un enigma per gli uomini. E tuttora vedo con dispiacere che per noi gli esami non sono ancora finiti. Come se essere maschio fosse un lasciapassare per la consapevolezza democratica!” 
(Tina Anselmi, grande protagonista della Resistenza e della Prima Repubblica).


2 Giugno 1946 – 2 Giugno 2011: si festeggiano, oggi, i  65 anni della nostra Repubblica. Quello che in pochi sanno o ricordano, però, è che quella di oggi è una data carica di significato simbolico anche per un altro motivo di assoluta rilevanza storica: è infatti al 2 Giugno 1946 che risale la seconda e ufficiale occasione per le donne italiane di salire alle urne!