altratella.it, che fare?

Abbiamo lanciato l'hashtag #altratellachefare? per decidere insieme cosa può essere domani questo (non-) luogo e spazio. PARTECIPA ANCHE TU! Leggi tutto

La discarica di Atella nel disastro rifiuti lucano

Un'interessantissima video-inchiesta sui rifiuti e il loro smaltimento, analizzando la questione e i suoi sviluppi nell'area del Vulture. E in quest'area ricade anche la discarica di Atella di località Cafaro, discarica che rientra a pieno titolo nell'enorme business legato allo smaltimento dei rifiuti. Leggi tutto

AAA acque minerali lucane in svendita

Nell'anno 2012 la regione Basilicata ha introitato la ridicola cifra di 323.464 euro dai canoni per l'imbottigliamento delle acque minerali, se si applicasse un canone equo (come suggerito dagli autori della ricerca) di 10 euro/mc la nostra regione incasserebbe 9,2 milioni di euro. Leggi tutto

Il tuo voto ad un uomo così

"Amico mio, chissà quante volte tu hai dato il tuo voto, ad un uomo poli­tico così, cioè corrotto, ignorante e stupido, sol perché una volta insedia­to al posto di potere egli ti poteva ga­rantire una raccomandazione, la pro­mozione ad un concorso, l’assunzione di un tuo parente, una licenza edilizia di sgarro.
Così facendo tu e milioni di altri cittadini italiani avete riempito i par­lamenti e le assemblee regionali e co­munali degli uomini peggiori, spiri­tualmente più laidi, più disponibili alla truffa civile, più dannosi alla so­cietà.
Di tutto quello che accade oggi in questa nazione, la prima e maggiore colpa è tua".

Giuseppe Fava detto Pippo (1925 - 1984)

lunedì, luglio 21, 2008

28-29 Agosto 2008:festa della Sinistra atellana

Venerdì 28 e Sabato 29 Agosto 2008 nella cornice di Piazza Gramsci, ad Atella, si terrà la festa della Sinistra atellana.
Due giorni di dibattiti, esposizioni, gastronomia, tanta buona musica,ecc...
Il programma definitivo della festa non è ancora pronto: lo sarà nei prossimi giorni; ma per ora possiamo già anticiparvi che è intenzione dei partiti organizzatori(Rifondazione Comunista e Sinistra Democratica) ospitare all'interno della festa una sorta di mercato contadino.
Ovvero: vogliamo dare la possibilità agli agricoltori e allevatori locali di esporre e vendere le proprie produzioni nel corso della due giorni di festa.
Pertanto invitiamo tutti gli interessati a contattarci all'indirizzo mail: altratella@gmail.com oppure al numero 340-8265645(Alessandro).
Nei prossimi giorni daremo ulteriori informazioni sulle iniziative e il programma.

sabato, luglio 12, 2008

RACCOLTA DI FIRME A DIFESA DELLA LEGGE CONTRO I LICENZIAMENTI MASCHERATI DA DIMISSIONI

N.B. Questo Appello è lanciato dalle donne che hanno partecipato nell’aprile del 2007 alla Tavola Rotonda di presentazione della legge alla Camera dei Deputati:
Titti Di Salvo (Presidenza Sinistra Democratica), Marisa Nicchi (Direttivo Sinistra Democratica); Morena Piccinini (segreteria confederale CGIL), Renata Polverini (segretario generale UGL), Marialina Marcucci (imprenditrice) Ritanna Armeni (giornalista), Giovanna Casadio (giornalista)

La legge 188 del 17 ottobre 2007 è una legge contro l’abuso di potere compiuto spesso nei confronti di giovani lavoratrici e lavoratori al momento dell’assunzione. È allora che capita che venga loro richiesto di firmare una lettere di dimissioni in bianco, cioè senza data. La data verrà messa successivamente, quando quella ragazza sarà incinta, o quel ragazzo avrà avuto un infortunio o una lunga malattia. Che questa pratica sia diffusa è confermato dai dati della Acli, dell’Isfol e da quelli degli uffici vertenze del sindacato. Dai dati emerge anche la conferma che le più colpite sono le donne in gravidanza.
La ministra Prestigiacomo e la ministra Turco, nelle rispettive legislature hanno provato ad arginare il fenomeno con norme che si proponevano di accertare la veridicità delle dimissioni volontarie avvenute intorno a una gravidanza o a un matrimonio. Generosi tentativi che non prevenivano l’abuso di potere, davano solo una possibilità che questi abusi venissero corretti ex post e in ogni caso per iniziativa di una denuncia della persona vittima dell’abuso.
La legge approvata nell’ottobre del 2007, al contrario, ha una funzione preventiva. Le dimissioni volontarie devono essere date soltanto su moduli numerati progressivamente che avendo una scadenza non possono essere compilati prima del loro utilizzo.
Si tratta di una legge semplice ed efficace, priva di costi. Quando l’abbiamo presentata, abbiamo cercato il consenso delle donne di tutto il centro sinistra e del centro destra. Una apprezzamento che è venuto e con esso il voto favorevole di tutto il Parlamento quando a luglio alla Camera e a ottobre al Senato la legge è stata approvata.

Confindustria all’epoca non era d’accordo, con le stesse motivazioni che oggi ripete Sacconi che già allora in Senato provò a bloccarla.
L’ossessione del ministro per questa legge dunque arriva da lontano. Ma noi non staremo a guardare e già da oggi lanciamo un appello alle donne del sindacato, della politica, dell’informazione di costruire una grande iniziativa contro gli abusi di potere, per la dignità del lavoro, per la libertà delle donne.
Attendiamo le vostre firme per dare forza a questo appello e vi aspettiamo domani mattina Domenica 13 Luglio in Piazza Gramsci ad Atella a partire dalle ore 10.

Le firme possono pervenire anche via mail all'indirizzo altratella@gmail.com indicando:

-Nome

-Cognome

-Data di nascita

-Indirizzo

venerdì, luglio 11, 2008

Conferimento di supplenze temporanee al personale ATA

Il ministero della pubblica istruzione ha emanato il bando relativo alla formulazione delle graduatorie di circolo e di istituto di 3° fascia per il conferimento di supplenze al personale amministrativo, tecnico ed ausiliario della scuola statale.
Per presentare la domanda basta un diploma di qualifica.
Chiunque volesse informazioni in merito o compilare la domanda può venire presso il circolo della Sinistra Atellana in piazza Antonio Gramsci ogni pomeriggio dopo le 18.
Per scaricare la domanda cliccare qui.
Per informazioni: altratella@gmail.com

giovedì, luglio 03, 2008

Ecco il paese senza cassonetti: ricicla il 93% dell'immondizia

Il Comune di Piane Crati, in provincia di Cosenza sarà premiato da Legambiente per il "Riciclone 2008"

COSENZA - Non ci sono più cassonetti a Piane Crati, il Comune li ha eliminati da un anno. Non servivano più, erano antiestetici e poco igienici. Ora i rifiuti vengono ritirati direttamente a casa, con il porta a porta. Tanti piccoli contenitori, pieni di materiali rigorosamente selezionati. Riciclano tutto i pianesi, il 93% dell'immondizia è destinato a nuova vita. Carta, vetro, plastica, alluminio, metalli vari e rifiuti speciali, come le batterie, vengono inviati a centri specializzati. Poco, pochissimo, finisce in discarica.

Tanto che il 10 luglio prossimo, Michele Ambrogio, sindaco del piccolo centro (meno di duemila abitanti) alle porte di Cosenza, riceverà a Roma il premio "Riciclone 2008". Un riconoscimento nazionale ideato da Legambiente nel 1994 e patrocinato dal Ministero dell'Ambiente, che ogni anno seleziona l'ente locale che ha ottenuto il risultato migliore nella gestione dei rifiuti. La giuria, composta da esperti e aziende del settore, valuta una serie di parametri indicativi della sensibilità delle amministrazioni comunali. Le raccolte differenziate avviate a riciclaggio, ma anche gli acquisti di beni, opere e servizi, che abbiano valorizzato i materiali recuperati. Dati ricevuti dai comuni, ma verificati sul posto con i tecnici, i circoli ambientalisti territoriali, gli osservatori regionali e le Arpa regionali.

E' ovviamente soddisfatto il sindaco Ambrogio: "Un premio così importante dimostra che anche da un piccolissimo comune della Calabria e del Mezzogiorno possono giungere segnali positivi in materia di cultura ambientale".

Risultato "straordinario", per Legambiente nazionale, ma non semplice da raggiungere. A Piane Crati ci hanno lavorato per anni. Iniziando dalle scuole e promuovendo una fitta campagna d'informazione. "I bambini - spiega Ambrogio - sono stati fondamentali, il motore che l'amministrazione ha trovato all'interno delle famiglie". Poi sono arrivati anche i risultati economici, che non sono cosa da poco e che dimostrano come riciclare "oltre ad essere un atto di educazione civica, sia anche conveniente".

Fino a pochi anni addietro l'amministrazione portava in discarica oltre 40 tonnellate di spazzatura al mese per un costo che si aggirava intorno ai duemila euro, negli ultimi tempi invece i volumi si sono ridotti a meno di due tonnellate e il paese versa dai 12 ai 15 euro mensili. Spiega il sindaco: "I miei concittadini, hanno capito la lezione di Napoli e della Campania e intuito come attraverso una politica attenta e virtuosa della raccolta differenziata si possa arrivare a risparmiare fino al 20% delle tasse sui rifiuti".

E poi c'è la comodità, niente più sacchetti maleodoranti accumulati per strada, tutto viene ritirato a domicilio. E per le emergenze ci sono sempre le isole. Tre aree nelle quali è possibile lasciare i rifiuti che eccezionalmente vengono prodotti o che non possono restare in casa per più di un giorno.

Ora a Piane Crati si guarda al futuro, imparata la lezione del riciclaggio Ambrogio punta a far diminuire anche la quantità degli "scarti". "Il prossimo passaggio, che peraltro già sta dando buoni risultati in Toscana ed in Emilia, è quello di far pagare la tassa dei rifiuti sulla produzione reale. Per ora l'imposta è calcolata sui metri quadrati delle abitazioni, ma noi vogliamo iniziare a ragionare sulla quantità". Insomma meno sporchi, meno spendi.

Tratto da: www.repubblica.it